sabato 9 febbraio 2013


Sardegna……..    ……ZONA   FRANCA

Bisogna staccarsi dalla lupa di Roma. Ci cercano solo nel periodo elettorale facendo grandi promesse che in verità non vengono mai mantenute.
Non siamo i peones della società.
Noi sardi possiamo gestirci da soli senza chiedere nulla a nessuno. Abbiamo le risorse per essere autonomi ed autosufficienti……E allora possiamo essere uno stato che ci unisce . Vogliamo che tutta la Sardegna diventi zona franca. Lo ha menzionato anche la Mark riconoscendo la Sardegna come una regione disagiata. Tutti vengono ci sfruttano e non lasciano niente  …….cosi come fanno i pirati……
                        Cosa è una zona franca.!!!!

La zona franca è un territorio fuori dai canoni doganali. Quindi fuori anche dall’Unione Europea che ci viene presentata come la forza che unisce l’Europa, ma solo nella carta.
La zona franca è un’area dove l’individuo conscio della sua libertà va avanti nel lavoro, e nella sua voglia d’intraprendere ……  sentimenti oppressi dentro l’uomo…….Da un sistema politicizzato, all’insegna del degrado morale dell’individuo.
La zona franca per la Sardegna del futuro è un territorio dove l’equilibrio economico non è dato dalle tassazioni assurde. Ma dalle capacità dell’individuo di produrre risorse in base alle sue effettive possibilità, attinte dagli utili che l’individuo ha prodotto serenamente senza oppressione fiscale. Con la partecipazione alle spese comuni a secondo del servizio che è stato fornito.
Perché un sistema fiscale attuale è fallimentare perché frena lo sviluppo.
La zona franca per la Sardegna è un territorio dove non si paga IVA, senza irap, senza inps, senza irpef. Dove la benzina si paga col PREZZO DI MERCATO suo giusto prezzo (diviso per quattro) dal prezzo attuale, prezzo politico
Senza bolli di registro per ogni pratica da presentare, senza ritenuta d’acconto, senza iscrizioni obbligatorie per poter LAVORARE,  in soma un’isola felice e se vogliamo ce la facciamo……..
E l’individuo libero va avanti e cresce senza pensare che deve andare a votare quel esercito di politici che sta a Roma….

Associati e lascia un commento tutti uniti per essere liberi.

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